Lunedì 20 marzo 2023, davanti a una platea di oltre 100 persone facenti parte della comunità finanziaria internazionale, riunite al Centro Svizzero di Milano, il presidente Paolo Campiglio ha illustrato il nuovo piano industriale della società capogruppo Daclé SA.

In questa prima occasione pubblica del nuovo anno è stato tracciato un veloce rendiconto del bilancio chiuso al 31 dicembre 2022 che vede l’utile netto in aumento del +14% rispetto al precedente esercizio. «Tutte le nostre società hanno registrato ricavi record e hanno contribuito a un reddito operativo più elevato — ha commentato il presidente e amministratore delegato Paolo Campiglio —ma queste buone performance non sono ancora all’altezza delle nostre ambizioni e del nostro potenziale. Siamo però convinti che perseguendo la giusta strategia a lungo termine sapremo vincere ulteriori sfide sul mercato».

Rispondendo alle domande sui risultati record, sulla tecnologia e sulle professionalità interne all’azienda «I nostri dirigenti e tutte le persone che lavorano con noi condividono una forte cultura imprenditoriale e valori di responsabilità e impegno — ha spiegato Campiglio — infatti nelle nostre aziende non abbiamo mai fatto un’ora di cassa integrazione né abbiamo mai licenziato nessuno. Anche per questo non ho dubbi che il 2023 sarà un altro anno di successi per il nostro Gruppo».

Al termine della presentazione del piano industriale triennale 2023-2025, che si concluderà nell’anno dei festeggiamenti per il 90° anniversario di costituzione della Società Daclé, i manager finanziari hanno sottolineato che i risultati economici posizionano l’azienda tra i player europei con una più forte posizione competitiva, oltre che con una chiara leadership nell’industria.

Corporate Financial Press Office

Paolo Campiglio, presidente Daclé